Progetto G.B. Grattoni Edizione 2018 – Oggetto in legno per la tavola
Il tema
Il tema di questa edizione è un oggetto in legno per la tavola. L’idea deve riguardare una creazione inedita che possa rappresentare un contributo per la cucina, per chi serve la tavola oppure, semplicemente, per valorizzare la tavola stessa e renderla unica nel design. (Per esempio un sottopentola, un sottobicchiere, un sottopiatto, un vassoio).
Il partecipante ha piena libertà di realizzare il proprio oggetto in legno per l’innovazione e il piacere dello stare seduti a tavola.
Venerdì 17 maggio 2019 Casabella Grattoni 1892 ha dato vita a una serata ricca di partecipazione e condivisione durante il suo evento dedicato al “Progetto Giovanni Battista Grattoni”.
Un concorso giunto alla sua quinta edizione con cadenza biennale. Il Progetto nasce 10 anni fa per volere dei fratelli Andrea, Assunta e Anna Maria Grattoni per mantenere viva la figura del padre, maestro artigiano e cultore del legno, dedicando questa iniziativa ai giovani architetti, progettisti e designer.
La ricca partecipazione al concorso anche quest’anno viene confermata dagli oltre 250 elaborati arrivati dall’Italia e dall’estero. Il tema “un oggetto in legno per la tavola” ha visto progetti ed idee molto innovative.
In un clima di festa, amicizia e passione, con la pialla simbolo del Progetto, si sono svolte le premiazioni presso lo showroom Mobili Casabella di Pavia di Udine.
Due riconoscimenti speciali sono andati a due scuole d’eccellenza, il Liceo artistico Sello di Udine e il Liceo Euregio Htblva Ferlach in Austria, per la condivisione e la partecipazione attiva degli studenti nella presentazione di alcuni progetti. Le due menzioni ufficiali invece sono state assegnate a due ragazzi di Ancona, il designer Giorgio Di Cesare e l’architetto Elisa Ciucciove’, e agli studenti di architettura Mattia Casonato e Edoardo Berra di Udine.
Il vincitore è un giovane architetto di Mortegliano, Matteo Marcuzzi, con l’ideazione di un oggetto contemporaneo pensato per l’utilizzo discreto del cellulare a tavola, un idea innovativa e in linea con l’era digitale.
Il vincitore: S2P5
S2P5, realizzato dall’architetto Matteo Marcuzzi, è stato scelto per rappresentare il progetto proposto: S come society, 2 in inglese è usato nei “text” al posto del to per la sua assonanza con la proposizione, P l’iniziale dell’oggetto per il quale è sviluppato questo progetto, il phone, telefono in italiano.
“Society to phone” letteralmente “società al telefono”, questo vuole quindi essere l’acronimo di un motto che denuncia lo spropositato utilizzo del telefono, anche a tavola, tema nel quale il progetto si inserisce come un consiglio. Si propone infatti di non posizionare il telefono sulla tavola, ma sotto, sempre a portata di mano, perché è un oggetto dal quale non è più possibile separarsi.
L’oggetto progettato ha lo scopo di educare all’utilizzo del telefono e dare la giusta importanza alle persone con cui si condivide la tavola.
Infine il numero 5 utilizzato al termine del motto richiama la forma del progetto.
Il numero 5 infatti sembra abbia un gancio da tavolo ed una sacca sottostante che potrebbe contenere un oggetto. Nel caso di questo progetto si tratta proprio di un gancio che funge da porta posate e un contenitore aperto sottostante che può ospitare il nostro smartphone.
Menzione: CORNICE 27
Progetto realizzato da due giovani professionisti, il designer Giorgio Di Cesare e l’architetto Elisa Ciucciovè, provenienti da Teramo, Marche.
CORNICE27 è un sistema di sottopiatti e sottobicchieri in legno massello che si ispira alle cornici per quadri.
L’idea è quella di “incorniciare” letteralmente gli oggetti che vengono usati di solito a tavola.
Le pietanze contenute nei piatti, nelle ciotole o in altri contenitori contribuiranno a creare l’opera d’arte!
Il significato è duplice. Da un lato c’è l’aspetto ludico della composizione, dall’altro c’è la voglia di mettere al centro il cibo, rendendo la tavola stessa (già luogo di condivisione, non solo del mangiare) un momento ancora più conviviale, che genera racconti e avvicina le persone.
CORNICE27 è un prodotto che mette insieme la sapienza dell’artigianalità con la produttività delle macchine, creando combinazioni su misura per incorniciare i momenti più belli durante lo stare a tavola.
Menzione: TE4MWORK
Progetto realizzato da due studenti di architettura, Edoardo Berra e Mattia Casonato.
TE4MWORK nasce dalla volontà di coniugare design e funzionalità racchiudendo in un’unica composizione materiali e strumenti di utilizzo quotidiano.
Pur mostrando un aspetto unitario, esso ha la capacità di scomporsi in 4 sotto elementi distinti in grado, a loro volta, di mantenere una certa indipendenza, fornendo così al consumatore una maggiore libertà di utilizzo.
Un vassoio, un tagliapane, un tagliere ed un portacoltelli sono gli oggetti che danno forma a questa composizione modulare e multifunzionale.
La possibilità di variare la posizione delle parti rende tale composizione adatta sia a destrorsi che a mancini.
TE4MWORK può considerarsi l’emblema del gioco di squadra in cui ogni singolo “individuo” contribuisce all’armonia generale offrendo un’esperienza di insieme completa ed efficiente.